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Scoliosi e Osteopatia

Scritto da
Educazione alimentare dei bambini

Che cosa è la scoliosi? La scoliosi è una “parola che deriva dal greco “Skolios” e che significa “storto, contorto” e causa a chi ne è affetto sia sofferenza fisica che psicologica.

Per definizione la scoliosi è un’alterazione della colonna vertebrale la cui eziologia a tutt’oggi è ancora sconosciuta, malgrado l’indagine e l’impegno di tanti ricercatori.

Le analisi delle cause che provocano questa malattia non ne individuano un’origine ben definita tranne per quelle:

  • congenite, ovvero malformazioni alla nascita della colonna
  • genetiche, ovvero associate a malattie genetiche che colpiscono i tessuti connettivi
  • iatrogene, ovvero causate dagli effetti nocivi della terapia praticata per altre malattie

Quali sono le cause della scoliosi?

I fattori che portano all’insorgenza di questa curvatura anomala della colonna vertebrale, possono essere molteplici, tra i quali i maggior incriminati sono la mal occlusione, un’alterazione della vista, un’alterazione della postura.

La scoliosi dovuta allo sviluppo non corretto della colonna vertebrale non va confusa però con l’atteggiamento scoliotico ovvero una non corretta e viziata postura senza una reale deformazione strutturale.

Ad esempio, una ragazza in età preadolescenziale che presenta un seno molto sviluppato, tende ad incurvare le spalle in avanti nel tentativo di mascherarlo oppure, un ragazzo in età preadolescenziale già sviluppato in altezza può assumere una postura curva durante le attività scolastiche o di relazioni.

La scoliosi attraverso la visione dell’osteopata

Vorrei focalizzare l’attenzione su altri aspetti che provocano l’insorgenza di questa patologia, e più precisamente, le retrazioni e la rigidità del tessuto connettivale e legamentoso. Spesso durante la crescita questi fattori causano un errato adattamento della colonna vertebrale che determina successivamente la scoliosi.

Qual’è il punto di vista dell’osteopata? Il nostro corpo è formato da un insieme di strutture, che analizzate singolarmente, nessuna riuscirebbe a garantirci una postura eretta, a causa della forza di gravità. Il sistema osseo, il sistema muscolare e tendineo, i tessuti connettivi e gli organi che lo compongono, non sono fatti per essere autoportanti. Per la “normale” stazione eretta, l’insieme di tutti questi sistemi necessita di un perfetto ed equilibrato meccanismo di spinte positive e retrazioni negative.

Il castello di carte, che tanto ci piaceva fare da bambini, richiede abilità e precisione per crescere in altezza e mantenere l’equilibrio ed è paragonabile al nostro sistema corporeo. A volte basta un refolo di vento per far crollare tutto o alterare l’insieme (unione).

Quindi, è chiaro che un tessuto che si inserisce a livello vertebrale e che dovrebbe essere elastico ed adattabile alla trazione se non presenta la caratteristica richiesta, diventando rigido, crea un problema. La sua non corretta risposta influenzerà necessariamente anche le articolazioni che tirate in maniera anomala potrebbero nel periodo puberale, portare ad una scoliosi più o meno grave.

L’evoluzione della scoliosi in età adulta

Se è vero che la scoliosi si manifesta ed ha il suo massimo sviluppo nel periodo della pubertà colpendo più il sesso femminile di quello maschile, è altrettanto evidente che peggiori con l’avanzare dell’età.

Nelle donne dopo la menopausa, spesso, si riscontra un peggioramento della scoliosi, con l’insorgenza di una sintomatologia dolorosa alla schiena. La stessa cosa, con altri sintomi, vale logicamente per gli uomini. L’età adulta non dona solo saggezza e tranquillità porta anche ad un peggioramento dello stato fisico. L’invecchiamento del sistema corpo inevitabilmente conduce a degli squilibri posturali, sia per la perdita del tono muscolo tendineo che per le alterazioni dell’apparato articolare.

E’ fondamentale comprendere il ruolo svolto dai tessuti molli, ovvero il sistema di comunicazione fasciale, poiché mantengono in equilibrio il sistema scheletrico.

Se questo sistema di comunicazione fasciale non svolge correttamente il suo ruolo, può causare una deviazione assiale della struttura corporea.

I trattamenti osteopatici sono un ottimo rimedio per evitare il peggioramento della scoliosi, che in alcuni casi potrebbe rendere necessario, addirittura, un intervento chirurgico per la stabilizzazione della colonna vertebrale. E comunque, l’osteopatia è una valida ed efficace soluzione per tutte le sintomatologie dolorose a livello dorsale e lombare che si manifestano con l’invecchiamento.

Contattatemi per prendere un appuntamento o anche solo per informazioni sarò lieta di parlare con voi.